Federaziende Taranto non è solo servizi alle imprese, la sua attenzione è rivolta anche comuni cittadini e pensionati.
Infatti, per i nostri associati, forniamo funzioni di rappresentanza, tutela e assistenza, intervenendo sugli aspetti burocratici che molto spesso portano i cittadini a dover chiedere l’aiuto di un professionista del settore per poter esplicare le proprie pratiche.
Sappiamo quanto è complessa la macchina burocratica italiana e conosciamo bene anche i disagi che ne derivano; per un pensionato o un comune cittadino, oggi, avere al proprio fianco un Team di professionisti, risulta essere necessario e indispensabile.
Sei un pensionato e non sai a chi rivolgerti?
Non sai come compilare il modello RED?
Devi rinnovare la tua patente?
Affidati a Federaziende, ci pensiamo noi!
Il CAAF, presso Federaziende Taranto, è un centro di Assistenza autorizzato a sostituire il contribuente nell’adempimento di alcuni suoi obblighi fiscali, apponendo il visto di conformità sulle dichiarazioni dei redditi. Dalla compilazione dei modello 730, delle dichiarazioni fiscali di ogni genere, del modelli RED, del modello ISEE, dei modello ISEU, per concludersi con la trasmissione telematica dei modelli compilati, o precompilati dai contribuenti, attraverso il canale ENTRATEL.
730/Unico/F24
Dichiarazione dei redditi per le persone fisiche ed altri contribuenti e modello di versamento delle imposte. Dichiarazione dei redditi per dipendenti e pensionati.
Imu e Tasi
Servizio Isee/Iseu/DSU
Indicatore della Situazione Economica per la richiesta di prestazioni sociali agevolate e/o di pubblica utilità.
Servizio RED/Detrazioni
Dichiarazione dei dati reddituali / Richiesta all’Ente pensionistico delle detrazioni fiscali.
Servizio ICRIC / ICLAV / ACCASS-PS
Accertamento dei requisiti per la prestazione assistenziale.
Servizio Colf & badanti
Adempimenti connessi al rapporto di lavoro domestico.
Servizio Locazioni
Registrazione telematica dei contratti di locazione.
Esercitiamo funzioni di assistenza e di tutela in favore dei lavoratori, dei pensionati e di tutti i cittadini. Uno sportello per il cittadino per prestazioni previdenziali, sanitarie e di carattere socio-assistenziale.
Indennità di disoccupazione (Aspi / Naspi)
Assegno familiare
Pensioni di vecchiaia, anzianità, superstiti, invalidità, inabilità e conferma, assegno sociale (Dipendenti – Artigiani – Commercianti – Coltivatori diretti – Coloni – Mezzadri)
Ricostituzioni contributive, retributive e da supplemento
Accreditamento dei contributi figurativi, servizio militare, riscatti di diploma e laurea
Indennità di malattia, maternità e allattamento, mobilità, cassa integrazione guadagni, sussidio, lavoratori socialmente utili (LSU)
Richiesta di rateo pensione insoluto
Richiesta estratto contributivo
Compilazione e presentazione domande per traverse, pannoloni, carrozzine, lettini, protesi
Domanda per invalidità civile al lavoro, indennità di frequenza e per legge104
Compilazione domande per assistenza socio – sanitaria richiesta ticket
Compilazione domande per assistenza maternità
Compilazione domanda per tre figli
Compilazione domanda per mensa scolastica e altre agevolazioni comunali
Compilazioni domande per borse di studio, vitto e alloggio
Federzaziende offre il servizio di conciliazione tra datore di lavoro e lavoratore che intendono comporre una controversia di lavoro tra di loro insorta. Una volta raggiunto l’accordo, si redige il verbale di avvenuta conciliazione sottoscritto da entrambe le parti.
Per tutte le categorie aventi diritto all’esenzione ticket, Federaziende svolge un servizio di assistenza e tutela.
Il 1 Aprile si rinnovano, ai sensi del D.M. 11/12/2009, le annuali esenzioni per motivi di reddito del pagamento del ticket per visite ed esami specialistici e per l’acquisto dei farmaci.
Le esenzioni per motivi diversi dal redditto (patologia, invalidità, ecc.) continuano a mantenere la loro validità: si può continuare ad usufruire delle esenzioni dal pagamento del ticket senza nessun adempimento aggiuntivo.
Se avete diritto all’esenzione sarete automaticamente inseriti nella lista degli esenti fornita dal sistema informatico del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Sistema TS) al medico di medicina generale e al pediatra di libera scelta.
Quando vi recato dal vostro medico di base per una prescrizione, richiedetegli di inserire sulla ricetta il codice di esenzione per condizione economica; il medico verificherà la presenza del vostro nome nell’elenco e riporterà il relativo codice sulla ricetta.
Se non siete presenti nell’elenco del medico di base e ritenete di aver diritto all’esenzione, potete recarvi presso gli sportelli individuati da ogni Azienda Sanitaria Locale o presso il nostro CAF per autocertificare la vostra situazione economica e ottenere il nuovo certificato di esenzione valido fino al 31 Marzo dell’anno successivo
Hanno diritto all’esenzione del ticket le persone con uno o più dei seguenti requisiti:
Cittadini di età inferiore ai sei anni e superiore a sessantacinque anni, appertenenti al nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a €36.151,98 (codice E01)
Disuccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a €8.263,31, incrementato fino a €11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori €516,46 per ogni figlio a carico (codice E02)
Nota bene però che i cittadini con esenzione E02 non sono inseriti negli elenchi e devono autocertificare la condizione economica e lo stato di disoccupazione.
Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico (codice E03)
Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessanta anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiorea €8.263,31, incrementato fino a €11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori €516,46 per ogni figlio a carico (codice E04)
Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a €18.000,00 incrementato di €1.000,00 per ogni figlio a carico (codice E94)
Assistiti di età superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito annuo complessivo non superiore a €36.151,98 (codice E95)
Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a €23.000,00, incrementato di €1.000,00 per ogni figlio a carico (codice E96)
Codici E03 e E04: esenzione per visite ed esami specialistici e per l’acquisto di farmaci.Codici E01 e E02: esenzione per visite ed esami specialistici.Codici E94, E95 e E96: esenzione totale o parziale per l’acquisto di farmaci.
Non vi è alcuna scadenza per il rilascio del certificato di esenzione, per cui è inutile recarsi con urgenza alla propria ASL. È opportuno rivolgersi prima al proprio medico di base e verificare di essere presente negli elenchi. Gli utenti registrati possono verificare online sul portale regionale della salute le proprie esenzioni.
La visura catastale, in Italia, è un documento rilasciato dall’Agenzia delle entrate della Repubblica Italiana e contenente i dati principali di un immobile, fabbricati o terreni, sito sul territorio nazionale. Le visure vengono erogate tramite la piattaforma dell’Agenzia del Territorio oggi accorpata nell’Agenzia delle Entrate.
La visura catastale, in Italia, è un documento rilasciato dall’Agenzia delle entrate della Repubblica Italiana e contenente i dati principali di un immobile, fabbricati o terreni, sito sul territorio nazionale.
Le visure vengono erogate tramite la piattaforma dell’Agenzia del Territorio oggi accorpata nell’Agenzia delle Entrate.
I dati della visura di un immobile sono:
dati identificativi: sezione urbana, foglio, particella, subalterno, Comune
dati di classamento: zona censuaria ed eventuale microzona, categoria catastale, classe, consistenza, rendita
altre informazioni: indirizzo e note varie
Cos’è
Il certificato è un documento (in bollo e non), che attesta l’iscrizione dell’impresa al Registro Imprese della Camera di Commercio di riferimento e la veridicità delle notizie in esso riportate.
Validità
Il certificato è valido per un periodo massimo di 6 mesi dalla data del rilascio (art. 41, comma 1, DPR 445/2000)
Tipo certificato
Contenuto (stabilito da DM 7/02/1996)
Ordinario
Riporta le informazioni legali dell’impresa e le principali informazioni economiche e amministrative che l’impresa ha dichiarato al RI e al REA. Riguarda tutte le imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese.
Abbreviato
Riporta numero iscrizione, denominazione, codice fiscale, sede e capitale sociale (non rilasciabile per le imprese individuali)
Assetti proprietari
Riporta l’elenco dei soci e i trasferimenti di quote o azioni per le società di capitali, ad eccezione delle società quotate in Borsa e delle società cooperative
Completo
Certificato abbreviato con in più oggetto sociale, tutti i componenti dell’organo amministrativo e i procuratori con relativi poteri, tutti i componenti dell’organo di controllo e tutte le unità locali
Con organo amministrativo, poteri, oggetto sociale
Contiene numero iscrizione, denominazione, codice fiscale, sede, capitale sociale, oggetto sociale e tutti i componenti dell’organo amministrativo con relativi poteri
Con scelta
Come il precedente, ma con la possibilità di aggiungere una o più persone con altre cariche oltre a tutti i componenti dell’organo amministrativo con relativi poteri (procuratore, direttore tecnico…), componenti dell’organo di controllo e/o unità locali a scelta
Deposito
Contiene l’elenco degli atti e dei modelli depositati, ma non ancora iscritti al RI
Dichiarazione sostitutiva del certificato RI
Contiene tutti i dati del certificato anagrafico/iscrizione, nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione
Di non iscrizione
Attesta la non iscrizione di un’impresa nel Registro Imprese di Vicenza o al REA (non è possibile rilasciare questo certificato per imprese che dovrebbero essere iscritte in altra provincia)
Poteri personali
Società controllata
Riporta denominazione, capitale ed elenco delle società che esercitano attività di direzione e coordinamento sull’impresa (art. 2497 bis cc)
Storico
Riporta l’elenco di tutte le denunce e i depositi effettuati dall’impresa al RI/Registro Ditte dal 19/02/1996 con le relative date di trascrizione
Dichiarazione di assenza di procedure concorsuali (vigenza)
Per tutti i certificati, ad eccezione di quello di deposito, di assetti proprietari e di non iscrizione, si può chiedere che venga aggiunta, in fondo al documento, una dichiarazione di assenza di procedure concorsuali (vigenza) (fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta ammministrativa o amministrazione controllata). La Camera di Commercio di Vicenza rilascia questo tipo di certificato per imprese che hanno sede in provincia di Vicenza.
Il rilascio di certificati di imprese con sede in altre province italiane, è possibile se le altre Camere hanno attivato questa possibilità. La Camera NON rilascia questo certificato per imprese CESSATE, ossia cancellate dal Registro Imprese
– dichiarazione di vigenza corrente: attestante che l’impresa, al momento della richiesta non risulta sottoosta a procedure concorsuali
– dichiarazione di vigenza storica: attesta che l’impresa, dalla sua nascita, non risulta essere stata sottoposta a procedure concorsuali
Postilla (o apostille)
In alcuni casi per certificati a valere all’estero può essere richiesta l’apposizione della postilla (oapostille)*, da richiedere alla locale Prefettura
*La postilla, dal latino post illa: “dopo quelle (parole)”, è una forma di legalizzazione dei documenti valida tra i Paesi che hanno ratificato la Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961. Permette di attestare la qualifica legale del funzionario/ pubblico ufficiale che ha firmato l’atto nonché l’autenticità del timbro o sigillo apposto.
Documentazione antimafia
Richiesta dal sito della PREFETTURA e NON in Camera di Commercio
Offriamo un servizio dedicato alla registrazione di Contratti di Locazione (nelle diverse tipologie) . Modello RLI per la registrazione, calcolo delle imposte, l’invio telematico del contratto… Risparmi lunghe code agli sportelli presso l’Agenzia delle Entrate.
È obbligatorio registrare i contratti di locazione indipendentemente dall’importo del canone pattuito, quando il contratto d’affitto ha una durata superiore a 30 giorni consecutivi.
I contratti possono essere distinti fra:
contratto di locazione ad uso abitativo (L. 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2, comma1);
contratto di locazione ad uso abitativo a canone convenzionato (L. 9 dicembre 1998n. 431 art. 2, comma 3);
contratto di locazione ad uso abitativo di natura transitoria (L. 9 dicembre 1998 n. 431, art.5, comma 1);
contratti di locazione di natura transitoria per studenti (L. 9 dicembre 1998 n. 431 art. 5, comma 2);
contratti di locazione ad uso diverso da abitazione.
In linea con quanto stabilito dall’ art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 404 del 5 ottobre 2001, Federaziende Monteroni offre il servizio di registrazione on-line, per qualsiasi tipo di contratto, con esclusione dei comodati.
Questo servizio innovativo prevede inoltre, il calcolo e versamento in via telematica, di quanto dovuto per le imposte di registro, di bollo e di eventuali maggiorazioni per registrazione tardiva. Si può scegliere di effettuare il pagamento di quanto dovuto o attraverso il proprio conto corrente, comunicando il codice Iban, o pagando direttamente al Caf.
Grazie a questo nuovo servizio, gli interessati possono ridurre drasticamente i tempi ed i costi di un’operazione che in genere richiede lunghe attese e vari passaggi.
Il proprietario che affitta un immobile deve considerare che dovrà pagare:
l’imposta di bollo (a carico del conduttore) quando si effettua la registrazione del contratto d’affitto
l’imposta di registro (da dividere con l’inquilino) per l’intero periodo di durata del contratto o annualmente, entro 30 giorni calcolati rispetto alla data di stipula e inizio contratto.
l’imposta ordinaria (irpef, addizionale regionale e comunale) sui canoni d’affitto (quota che va dal 66,5% al 95% di quanto percepito a seconda del tipo di contratto). Si applica quindi una tassazione proporzionale all’ammontare del reddito complessivo di cui l’affitto è solo uno dei redditi compresi.
Con D.L. 23 del 14/03/2011 su alcune tipologie di canoni di locazione si può optare per un nuovo regime d’imposta a tassazione sostitutiva. Questo tipo di tassazione definito “Cedolare Secca” può essere applicato solo nel caso di contratti d’affitto ad uso abitativo.
Se si sceglie questo tipo di tassazione, l’imposta dovuta è pari al 15 o 21 per cento dei canoni percepiti nell’anno, se si tratta di contratti “concordati” oppure no.
Ogni proprietario dell’immobile locato, pur possedendo solo una propria quota, può scegliere il tipo di tassazione a lui più conveniente per ogni anno della durata del contratto.
Per l’anno in cui si opta per il regime della “cedolare secca”:
– non si può chiedere l’aumento Istat del canone stabilito da contratto;
– non è dovuto il versamento dell’imposta di registro (né di bollo in caso di prima registrazione).
Presso il nostro ufficio puoi chiedere registrazione telematica per:
Locazione a tassazione ordinaria, con pagamento on-line di quanto dovuto per bollo ed imposta di registro
Locazione con cedolare secca
Pagamento imposta di registro annualità successive
Proroga locazione
Comunicazione di variazione scelta tassazione
Risoluzione anticipata contratto di locazione
La successione si apre al momento della morte nel luogo dell’ultimo domicilio del defunto. È un dichiarativo attraverso il quale uno o più soggetti eredi subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi del de cuius, compresi quelli di natura tributaria.
La successione si apre al momento della morte nel luogo dell’ultimo domicilio del defunto. È un dichiarativo attraverso il quale uno o più soggetti eredi subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi del de cuius, compresi quelli di natura tributaria.
Gli eredi sono obbligati, entro 12 mesi dalla data della morte, a presentare la dichiarazione di successione presso l’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate del luogo dell’ultima residenza del defunto. Quando nell’ attivo ereditario è presente un immobile, prima di presentare la dichiarazione di successione, occorre autoliquidare le imposte ipotecaria e catastale, di bollo e la tassa ipotecaria tramite il modello F23. Una copia della dichiarazione di successione unitamente alle volture catastali deve essere inoltrata agli uffici del Territorio dei Comuni ove sono ubicati gli immobili caduti in eredità.
Federaziende Monteroni ti aiuta nel calcolo delle imposte, nella predisposizione della dichiarazione di successione e della voltura catastale relativa al trasferimento di beni da una persona defunta agli aventi diritto (eredi e legatari). I nostri operatori si occupano anche della successiva consegna delle dichiarazioni presso gli uffici competenti.
Certificato di morte
Fotocopia del documento di identità e codice fiscale (fotocopia tessera) del de cuius
Fotocopia del documento di identità e codice fiscale (fotocopia tessera) di tutti gli eredi
Visure catastali e/o fotocopia atti di provenienza relativi ai beni immobili (fabbricati e/o terreni) posseduti dal deceduto
Per i terreni, certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune dove è ubicato il terreno
Certificazione della banca o posta del patrimonio mobiliaredel de cuius alla data del decesso (in cui sia indicato il capitale più gli interessi maturati)
Copia atti notarili relativi a donazioni poste in essere dal deceduto nell’arco della vita
Eventuale copia autentica del testamento
Eventuale atto di rinuncia all’eredità (redatto da un cancelliere del tribunale o da notaio)
E’ il documento che attesta l’avvenuta modifica dei dati anagrafici dell’intestatario di un bene accatastato presso l’Agenzia del Territorio.
Si definisce Voltura Catastale quel documento che attesta l’avvenuta modifica dei dati anagrafici dell’intestatario di un bene accatastato presso l’Agenzia del Territorio.
All’interno del documento vengono indicati i dati relativi al vecchio proprietario del bene oggetto di passaggio di proprietà e i dati anagrafici del nuovo intestatario. La voltura catastale è obbligatoria al fine di aggiornare i dati contenuti nella visura catastale, riportante quest’ultima i dati dell’intestatario del bene: appare ovvio quindi che se non si procede correttamente alla redazione e al deposito della Voltura Catastale, ogni volta che verrà richiesta una visura del bene immobiliare, i dati riportati nella relativa scheda risulteranno errati.
La voltura catastale deve essere effettuata ogni volta che il bene cambia proprietario a causa di:
compravendita
eredità causa morte
donazione
fusioni e/o scissioni societarie
costituzione di ipoteca
fusione o divisione di unità immobiliari
in tutti i casi in cui un bene passa di mano da un proprietario ad un altro.
La voltura deve essere effettuata entro 30 gg dall’avvenuta cessione del bene: trascorso questo tempo viene addebitata una sanzione pecuniaria per ogni anno di ritardo e stilato un verbale di ritardato deposito.
Trascorsi cinque anni dalla cessione del bene senza che la voltura sia stata effettuata la sanzione non può essere applicata in quanto sono scaduti i termini di prescrizione.
Tuttavia se nell’arco dei sopracitati cinque anni viene effettuato un controllo da parte dell’Agenzia del Territorio e viene evidenziata la mancanza di denuncia, la sanzione pecuniaria viene addebitata alla parte proprietaria come risultante da atto pubblico attestante la proprietà del bene.
Mettiamo a disposizioni dei nostri associati il servizio “CU ONLINE” messo a disposizione da CNDL, con cui è possibile richiedere i CU Inps e Inail senza la necessità dei PIN personali.
Con il Punto Previdenza siamo in grado di effettuare un analisi della situazione lavorativa e previdenziale del cittadino attraverso la valutazione dei dati dell’Estratto Conto Previdenziale.
La disciplina del lavoro domestico è regolata dal contratto collettivo di lavoro per gli addetti ai servizi domestici e familiari. I datori di lavoro sono le famiglie che assumono personale in quanto necessitano di un supporto per il funzionamento della vita familiare.
La disciplina del lavoro domestico è regolata dal contratto collettivo di lavoro per gli addetti ai servizi domestici e familiari.
I datori di lavoro sono le famiglie che assumono personale in quanto necessitano di un supporto per il funzionamento della vita familiare.
I lavoratori domestici sono persone di ambo i sessi che prestano assistenza personale domestica in seno alla famiglia, sia con qualifica specifica sia con mansioni generiche.
Ogni “addetto” dovrà essere inquadrato, nel corretto livello contrattuale rispetto alle mansioni che è chiamato a svolgere all’interno della famiglia, indipendentemente dal numero di ore di lavoro settimanale prestate.
Federaziende Monteroni ti aiuta ad inquadrare il lavoratore nel giusto livello contrattuale, anella predisposizione del contratto di lavoro, nelle comunicazioni obbligatorie all’Inps e nell’elaborazione dei cedolini paga.
Federaziende Taranto ti aiuta ad asseverare gli obblighi a carico del datore di lavoro:
Comunicazioni telematiche obbligatorie all’INPS per assunzione-variazione e cessazione contrattuale
Redazione della lettera d’assunzione e contratto di lavoro a tempo determinato/indeterminato
Predisposizione di tutte le buste paga mensili da rilasciare al momento della retribuzione (obbligo previsto dall’ Art. 30 CCNL) con il calcolo delle ferie , tredicesima e accantonamento TFR
Predisposizione del CUD (certificazione dei redditi erogati durante l’anno )
Compilazione del MAV per versamento trimestrale dei contributi previdenziali e assistenziali (da versare all’INPS )
Preventivo Assunzione: simulazione del costo totale annuo a carico del datore di lavoro comprensivo della retribuzione media annua, contributi trimestrali, tredicesima, rate tfr.
Consulenza su quesiti contrattuali
Richiesta telematica all’INPS per il rimborso dei contributi previdenziali non dovuti
Calcolo TFR (trattamento fine rapporto) da liquidare al momento della cessazione del rapporto di lavoro
Codice Pin dell’Inps intestato al datore di lavoro (in corso di validità)
Documento d’identità in corso di validità del datore di lavoro e lavoratore
Codice fiscale (o tessera sanitaria) del datore di lavoro e Lavoratore
Permesso di soggiorno/carta di soggiorno in corso di validità o documentazione attestante la richiesta di rinnovo, come ad es. il relativo pagamento effettuato (solo per lavoratori extracomunitari)
Informazioni sulla tipologia contrattuale, ore di lavoro e costo orario convenuto
Buste paga e retribuzioni erogate (solo per la richiesta di calcolo del TFR)
Presso la nostra sede di Pulsano in provincia di Taranto forniamo il servizio di rinnovo patente. Un altro dei servizi utili per il cittadino, sempre al centro del nostro lavoro.